COME AVVIENE LA PRIMA DONAZIONE ?

Dopo che ti sei recato al Centro Trasfusionale per la prima volta la prima cosa che devi fare è quella di compilare un questionario attinente le tue abitudini di vita che puoi reperire sopra il tavolo alla destra della porta di accesso. Una volta riempito detto modulo il donatore, quando è il suo turno (a proposito: ricordati di prendere l’apposito numero dal dispenser) viene fatto accedere ad una prima stanza per un colloquio con il medico trasfusionista così che questo possa redigere una prima anamnesi del donatore. Una volta terminato il colloquio il medico procede all’auscultazione di cuore e polmoni, alla misurazione di peso e pressione nonché effettuerà un primo piccolo prelievo. Il sangue che ti sarà prelevato sarà utilizzato per effettuare uno screaning dell’emocromo e delle transaminasi. Dopo un’attesa di circa 5 minuti verrai a conoscenza dei valori del test. Se i parametri sono tali da rientrare nell’intervallo di valori idoneo potrai accedere ad una seconda stanza ed effettuare così la tua prima donazione nel corso della quale ti saranno prelevate ulteriori provette di sangue per l’effettuazione di una serie di esami sulle malattie trasmissibili per mezzo dello stesso (epatite di tipo B – epatite di tipo C – A.I.D.S. – sifilide …) che per legge devono essere effettuati su tutti i campioni di sangue prelevati.

 

E LE SUCCESSIVE DONAZIONI ?

Dopo circa 3 mesi (per gli uomini e le donne in età non fertile) o 6 mesi (per le donne in età fertile) la segreteria associativa provvede a farti recapitare (presso il domicilio che avrai indicato nel modulo di iscrizione) una lettera nella quale ti ricorda che è trascorso il tempo necessario e puoi quindi effettuare un’ulteriore donazione. Ti recherai quindi al Centro Trasfusionale per ripercorrere nuovamente l’iter seguito nel corso della prima donazione. Le uniche differenze saranno rappresentate dal numero delle domande a cui il medico ti sottoporrà nel corso del colloquio di ammissione alla donazione (non necessita più al medico ripercorrere la tua vita: si limiterà a chiederti informazioni su eventuali modifiche intercorse dall’ultima volta che vi siete visti) e dal numero delle provette che ti saranno prelevate nel corso della donazione (periodicamente si ritiene opportuno effettuare un check-up generale della salute del donatore così che non ci limita ad analizzare solo il sangue). Alla seconda donazione (ma solo alla seconda) ti sarà inoltre richiesto di sottoporti sia ad una visita cardiologica sia ad una radiologica (così da poter valutare esattamente la tua capacità ad acquisire lo status si “donatore periodico”).